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Archivio: 25 Settembre 2024

L’atteggiamento

Competenze e lavoro duro sono sicuramente due fattori che possono portare le aziende a performare al meglio. Durante il confronto con un collega, abbiamo discusso di come l’atteggiamento delle persone sia un punto cruciale nel favorire l’apprendimento e la propensione alla fatica che le attività quotidiane ci propongono. Ci è stata rivolta un’obiezione legata alla cultura differente dei diversi paesi in cui l’azienda opera.

Abbiamo provato a spiegarlo ai manager di questa azienda in modo “matematico” ed “internazionale”.

Se:

A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z

=

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26

Allora:

knowledge = K+N+O+W+L+E+D+G+E = 11+14+15+23+12+5+4+7+5 = 96

hard work = H+A+R+D+W+O+R+K = 8+1+18+4+23+15+18+11 = 98

In entrambi i casi si ottengono valori elevati, ma non fanno, anche se per poco, 100.

Se consideriamo:

attitude = A+T+T+I+T+U+D+E = 1+20+20+9+20+21+4+5 = 100

Sarà una coincidenza, ma, molto spesso, l’atteggiamento delle persone modifica radicalmente le performance e ciò che può sembrare a prima vista difficile e complesso, quindi demoralizzante, può diventare uno stimolo a mettere in campo competenze e lavoro duro per superare la difficoltà.

Molto è questione di approccio e atteggiamento: la positività, come la negatività nel presentare le cose, influenzano il nostro modo di agire. Una mela marcia, fa lentamente marcire tutte le altre.

Misuriamo il clima aziendale: far cambiare atteggiamento alle persone significa migliorare le performance. Sono le persone che fanno i numeri dell’azienda!

Occupiamoci dei nostri collaboratori e il business crescerà.

Pianificazione della produzione

Consegnare nei tempi concordati il materiale ordinato dal cliente è una richiesta ovvia di efficienza. Ottenere questo risultato è tutt’altro che scontato, poiché, per arrivare all’obiettivo, è necessaria un’organizzazione molto efficiente ed efficace, una precisione nei dati legati al ciclo produttivo dell’azienda, un sistema di programmazione delle fasi lavorative di facile consultazione e gestione ed una catena di fornitura flessibile, regolata e molto reattiva.

Il primo punto fondamentale è avere un sistema di pianificazione della produzione facile, intuitivo e flessibile. Troppo spesso mi trovo a dover affrontare l’argomento partendo da un foglio di calcolo: Excel è uno strumento davvero potente, ma richiede buone conoscenze per poterlo utilizzare al meglio e una buona dose di tempo per manutenzione, inserimento dati e aggiornamento.

Pianificare le lavorazioni attraverso un sistema MRP/MPS consente di avere un output rapido che permette la correzione della proposta in tempi ridotti. Il suo aggiornamento è legato al lavoro di molte persone e non di una sola, distribuendo le attività e facilitando il controllo.

Il foglio di calcolo è un punto di partenza ma non certo quello di arrivo. Oggi, nel 2024, è inaccettabile non disporre di un sistema automatizzato ed ottimizzato di pianificazione.

Purtroppo non tutti i sistemi ERP lavorano bene e sono nati per fare questo processo.

Per quanto semplice e intuitivo, un sistema MRP ha dietro logiche di funzionamento che tengono conto di molti fattori (dal magazzino, agli ordini in essere, dalle scorte al WIP, …). Analogamente, un output di facile lettura è tutt’altro che scontato: diverso risultato si ottiene leggendo una tabella rispetto ad un diagramma di Gantt.

Occorre ricordare che tutti i sistemi MRP lavorano a capacità infinita: se si vuole scendere verso un sistema più dettagliato a capacità finita, il lavoro è molto più complesso. Alla base di tutto, ci sono i dati inseriti per il calcolo: devono essere accurati e precisi per garantire l’affidabilità dell’output.

Ho avuto modo di provare ad utilizzare molti ERP ma davvero pochi (ad oggi 2 soltanto), mi hanno fornito un sistema di pianificazione facile ed intuitivo.

Non sottovalutate il sistema di pianificazione: sicuramente il costo può essere elevato, ma garantisce la possibilità di organizzare la produzione e i fornitori/terzisti in modo molto facile ed efficace, consentendo all’azienda notevoli risparmi di tempo. Oggi è un aiuto imprescindibile.